Non accettava la fine dell’amore e del rapporto e così – secondo quanto emerso dalle indagini – l’ha perseguitata minacciandola anche con dei bisturi. Un uomo di Polla è stato arrestato con l’accusa di stalking dai carabinieri della compagnia di Sala Consilina, diretti dal capitano Davide Acquaviva.
Il provvedimento è il risultato delle indagini condotte dai militari della stazione di Polla guidati dal maresciallo Danilo Marzullo che, dal giugno scorso, hanno ricostruito diversi episodi persecutori e di minacce che l’uomo aveva messo in atto, non avendo accettato la fine della relazione con una quarantacinquenne di Polla.
I militari, durante le investigazioni, coordinandosi anche con Centri Antiviolenza del piano di zona di Sala Consilina, hanno raccolto numerosi elementi sul cittadino pregiudicato il quale aveva ingenerato nella donna un perdurante stato d’ansia a seguito dei suoi comportamenti. Tra le altre condotte, c’era quella di sostare per ore sotto l’abitazione della vittima, seguendo ogni suo spostamento, compreso verso il posto di lavoro, minacce di morte dirette a lei, al suo ex marito e ai suoi familiari.
Non ultimo, un episodio in cui il pregiudicato, nottetempo, dopo aver sbarrato con la propria autovettura quella della vittima, entrava – secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine – nell’automobile armato con due bisturi, minacciandola che se la relazione non fosse ripresa, li avrebbe utilizzati per sfregiarla, dopo averle fatto cadere i denti a seguito di percosse. I carabinieri hanno sottoposto agli arresti