Dieci giorni di prognosi per il carabiniere investito nella serata di ieri a Polla da parte di un giovane fuggito all’alt dei militari. I carabinieri della Compagnia di Sala Consilina guidati dal capitano Davide Acquaviva lo hanno arrestato dopo circa trenta minuti di caccia all’uomo sia con ricerche in auto che a piedi. Il giovane, già noto alle forze dell’ordine per reati specifici, dopo aver forzato il posto di blocco e investito il carabiniere è fuggito tra le vie del paese e ha poi abbandonato l’auto in un campo agricolo. E’ sceso e ha proseguito la corsa a piedi, ma è stato rintracciato dopo poco sempre nei pressi della vettura. I carabinieri hanno fatto scattare le manette e il giovane difeso dall’avvocato Stefano Soriano è stato trasferito ai domiciliari con le accuse di resistenza e lesioni. I militari nel corso della perquisizione in auto hanno sequestrato 20ml di metadone, un bilancino di precisione e sostanza da taglio. Sempre stando a quanto riferito dalle forze dell’ordine non si esclude che il giovane, pluripregiudicato per reati inerenti gli stupefacenti e violenza a pubblici ufficiali, possa essersi disfatto di altro stupefacente nelle fasi della fuga. Alle ricerche hanno partecipato i carabinieri del Nucleo operativo, quelli dell’aliquota Radiomobile, la stazione di Polla e anche un appuntato di Polla fuori servizio, che lavora in Basilicata.